Insegnante, curiosa delle cose impossibili. Tutto ciò che faccio lo dedico con il cuore, non sono superficiale. Odio l'apparenza e le false amicizie. meglio non dare che dare poco.... Rosita ... (continua)
La sua poesia preferita:
Leggimi in te
Leggimi
attraverso un filo di pensiero
spezzami di tempo
come un’ora al suo giorno
e coprimi di senso
se di me conosci l’anima.
Non guardarmi, per poi lasciare
i venti del cuore
e sentirmi tempesta agitata
se di me non vedi ieri... leggi...
Nell'albo d'oro:
Ne' pensieri
E par che de' giorni muti
il cuore tace a intensi minuti
sguardo riflesso al tramonto,
al di là, la sera ad aspettare
lo sguardo all'onda della vita, sale.
Ne' pensieri si cercano le parole
immagini di senso
avvolte ad ombra e... leggi...
La sete della mente
Il parlato di uno sguardo
scrive di dita
melodia al cuore dell'amore
scorge vita
sentirsi viaggiatori
nel mondo dei sentimenti.
E sei poesia,
in uno scenario
di infinito spazio, il nulla,
si mostra allo sguardo
di occhi stanchi e profondi,
cadono lì, nel vuoto,
in un naufragare versi
Parola più non c'è,
scritta attorno a te
fermare un... leggi...
Inevitabile amore
Indifferente campo visivo
percepisci amore.
Silenzi,
parole confuse navigano
attraverso spazi,
le movenze richiamano
lo sguardo unico,
impercettibile alla follia.
Mi scruti,
allinei a quei pensieri
un momento
tra mille attimi di tempo.... leggi...
Madre
Colori sbiaditi segnano il passo
intrisi quei pensieri
raccolgono una lacrima
bagnato tempo fu
del tuo dolore lassù.
Un viso penetrante e triste
segna il tempo.
Povere le parole
crescono ogni volta
un fiore e una preghiera
per... leggi...
Il poco non basta
Scopro
In un silenzio di versi
la mano scrivente.
Sul cuore un sorriso
Appena affiorato
Sulle tue labbra
Corro
In un vortice di minuti
Per amare
Sapendo che il poco non basta
Alla mia anima
Che chiede
Sfiora i tuoi... leggi...
Sguardo di attimi
Nuvole di pensieri affollano la mente
In uno scenario usuale mi guardi...
Avvolta da una polvere di misteri
Cerchi di scoprire cosa penso di te
E nel mio grigiore di ieri
Lascio i piccoli dubbi rintanarsi in te
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Nota dell'autore:
«Alle popolazioni della Liguria e Piemonte... stanno attraversando momenti difficili ...
Ai miei familiari... tenete duro...»
Commenti di altri autori:
«Vero è...piange il cuore vedere disperazione e distruzione che la natura a volte impietosa rilascia con tutta la sua violenza, distrugge sogni e speranze... ma l'animo combattivo della brava gente mai che s'arrenda e come sempre succede si rimbocca le maniche ricostruendo prima ancora che case e strade solidarietà ed amore...»
«La natura sembra mettersi contro alla vita agli affetti nello stravolgere il quotidiano nell'attimo in cui un fiume passa e spazza via tutto l'intero di una vita nella frazione di un secondo.»
«Dopo tanti insulti alla natura, questa si sta prendendo la rivincita contro l'uomo che ha osato bistrattarla. Bella dedica a quelle persone che ancora oggi continuano a subire con tanta dignità.»
«La natura ormai sembra impazzita, e, purtroppo, l'uomo non riesce a trovare delle soluzioni idonee, anzi, come afferma la brava Autrice, resta a guardare.»
«Quanti pensieri inondano la nostra mente, la nostra vita è quasi soffocata, ma riemergiamo nel momento in cui la chiarezza, nel silenzio, si fa largo... Complimenti!»
«La natura mai si mette contro l'uomo è l'uomo che tenta di modificarne i corsi e quindi un naturale insorgere con implosione a volte sembra che essa si accanisca, ma non è così. Se avessimo sviluppato nelle aree urbane una cementificazione sostenibile, se avessimo valorizzato l'ambiente creando i presupposti per una sana e corretta manutenzione tutto questo non sarebbe tragedia ma corso naturale.»
«Purtroppo questi fenomeni ultimamente sono sempre più frequenti. E' vero, ci vuole coraggio e buona volontà per andare avanti, ma forse un esame di coscienza è dovuto. Siamo difronte a una cementificazione eccessiva da parte dell'uomo che spesso "violenta"la natura con risultati a tutti ben noti. Scrivi sempre con molta sensibilità,ottimo componimento.»
«condivido la nota dell'Autrice e aggiungo solo che la colpa di queste devastazioni è sempre e solo dell'essere umano... la natura reagisce e non c'è scampo quando si ribella allo scempio che macchia il nostro vivere... momenti difficili che spero possano portare buon senso ai ''politici tutti'' per arginare la rivolta della ''natura''...»